Contattaci

    Prendi visione dell'informativa sulla privacy.
    Edit Template

    ENASC: ADI: Il Ministero del Lavoro indica i percorsi da seguire per i beneficiari

    Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rende disponibili due nuovi strumenti operativi per accompagnare i beneficiari e gli operatori dell’Assegno di inclusione (ADI), nell’applicazione del percorso dedicato ai nuclei con all’interno componenti con obbligo di attivazione lavorativa e sociale.

    Come noto infatti, per accedere alla misura e mantenerla, i beneficiari ADI devono seguire l’iter di attivazione e se il percorso lo prevede, rispettare gli impegni indicati nel Patto per l’Inclusione Sociale (PaIS) e nel Patto di Servizio Personalizzato (PSP). A definirne i contorni è l’analisi multidimensionale che individua 4 tipologie di percorsi con relativi obblighi:

    1. obbligo di attivazione lavorativa e sociale;
    2. facoltà di attivazione lavorativa e sociale;
    3. facoltà di attivazione del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL);
    4. obbligo di attivazione sociale e facoltà di attivazione lavorativa.

    Nel vademecum del Ministero del Lavoro vengono descritte passo dopo passo le azioni da compiere nel percorso n. 1 “Obbligo di attivazione lavorativa e sociale”, che riguarda i componenti del nucleo di età compresa tra i 18 e i 59 anni che esercitano la responsabilità genitoriale e non hanno cause di esclusione.

     

     

    Fonte Ministero del Lavoro

     

     

    Walter Recinella

    link di origine

    Fissa un appuntamento

    Il primo passo verso una consulenza fiscale e previdenziale efficace inizia da qui: fissa il tuo appuntamento oggi stesso!

    Ultime News

    Categorie

    Tag